Mercato auto in crescita anche grazie al noleggio a lungo termine ecologico. L’Unrae (Unione Nazionale Rappresentanti Autoveicoli Esteri), ha diffuso i dati del mercato automobilistico in Italia nel mese di Marzo. L’incremento è stato del 5.8 % ma se andiamo a vedere nel profondo di questi dati possiamo accorgerci che questo incremento è dovuto soprattutto alla maggior diffusione della pratica del noleggio. Ma come funziona il noleggio a lungo termine ecologico e quali sono i vantaggi ? E’ la soluzione ottimale per la mobilità di tutte le imprese, professionisti e privati che intendono focalizzare l’attenzione sul risparmio economico e il rispetto dell’ambiente.
Per questo si rivolgono a Green Mobility Rental, per provare a noleggiare a lungo termine (ma anche a breve termine). Pagando un canone mensile, stipulato mediante preventivo, il cliente nel giro di poche settimane si può veder ricapitare già l’auto richiesta. Ma il vero punto di forza del noleggio è l’inclusione dei maggiori servizi (canone operativo) all’interno del canone mensile, senza costi aggiuntivi per il cliente. Il Noleggio è maggiormente diffuso in Campania, Lazio, Sicilia, Puglia e comunque in tutto il Meridione: a causa infatti degli elevati ed eccessivi costi del polizze, le famiglie tendono in queste zone a prendere a noleggio le auto piuttosto che a comprale, sfruttando soprattutto la facile deducibilità fiscale. Deducibilità maggiore soprattutto per chi noleggia veicoli elettrici. In un periodo in cui le case automobilistiche mondiali tendono ad un cambio di produzione in senso ecologico, le auto elettriche si stanno pian piano affacciando sul mercato, accogliendo molti consensi sia per via dei minori consumi economici (e quindi un maggior risparmio per le famiglie), sia per i notevoli vantaggi all’ “acquisto”. Sempre secondo i dati dell’Unrae, l’incremento delle auto elettriche è paragonabile al 266%, sintomo appunto di un cambiamento di filosofia di vita anche da parte dei singoli cittadini, intenti ad emettere meno C02 nell’aria. Forti ancora sono i modelli ad alimentazione a diesel, che offrono comunque consumi ridotti (sia di C02 che di soldi), e anche un certa affidabilità. Il marchio che maggiormente spicca in questo marzo 2014 in fatto di vendite, è il marchio tutto italiano della Fiat con un +3.10%. In netto calo invece, ci sono la Nissan con un -14%, la Mercedes con un -0.55%, la Kia con -3.9% e la Chevrolet che crolla definitivamente con un -28.5%.